Un romanzo delicato e profondo che guida il lettore nell’intimità di un rapporto madre figlia. Una madre tenace, capace di trasformare il suo vissuto di sofferenza offrendo alla figlia l’esperienza di una solida maternità; un uomo dal passato traumatico che, come un terzo, sostiene ed apre il rapporto tra le due donne.
Ci ricorda l’importanza di sostare nel dolore del ricordo per elaborare le perdite che la vita, inevitabilmente, ci obbliga ad affrontare; un confronto, sottile e pungente, con chi, per necessità, è stato costretto a lasciare i propri luoghi natii.
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